Giangilberto Monti e Vito Vita
FRANCO CALIFANO – Vita, successi, canzoni ed eccessi del “Prévert di Trastevere”
(Gremese Editore, Roma 2022)
Artista discontinuo ma di eccezionale talento, autore di grandi successi, interprete di canzoni dialettali romanesche, infaticabile animatore delle notti capitoline e talvolta protagonista di storie di cronaca nera, Franco Califano nasce a Tripoli nel 1938 ma cresce e vive a Roma dove scompare il 30 marzo 2013, lasciando in eredità, tra canzoni e poesie, circa 1000 opere.
La sua vocalità arrocchita, accentuata da stravizi e sigarette, ha tonalità medio basse e una tessitura limitata, ma le sue composizioni acquistano uno straordinario respiro melodicoquando sono eseguite da interpreti del calibro di Ornella Vanoni (La musica è finita, Una ragione di più), Mia Martini (Minuetto, La nevicata del ’56), Mina (Amanti di valore), Peppino Di Capri (Un grande amore e niente più), Bruno Martino (E la chiamano estate), Fred Bongusto (Questo nostro grande amore) e moltissimi altri interpreti.
Un libro che racconta come un romanzo l’avventurosa vita del Califfo riportando le dichiarazioni di amici e collaboratori intervistati per l’occasione e attingendo ai tanti spunti autobiografici sparsi nelle sue canzoni: a cominciare da due capolavori come Tutto il resto è noia (1977) e La mia libertà (1981), canzoni-manifesto della sua ispirazione e del suo stile di vita anticonformista.